E’ nulla la delibera assembleare che approva, non all’unanimità, l’installazione di un’antenna per la telefonia mobile sul lastrico solare del palazzo se l’antenna, in ragione delle dimensioni dell’impianto e delle sue caratteristiche, compromette l’utilizzo del lastrico solare non solo riguardo alla porzione occupata, ma al bene nel suo complesso, considerando anche gli strumenti, gli elementi accessori e gli spazi che gli stessi occupano.
Al fine della declaratoria di nullità per mancanza di interesse ad agire del tutto irrilevanti sono le diverse questioni relative all’accettazione, da parte del condomino impugnante, della sua quota di canone versato dalla società di telefonia e, sotto altro aspetto, della sua ratifica del contratto tra il condominio e la stessa società.
E’ questa la conclusione cui giungono i giudici di merito milanesi, con percorso ricavabile dalla Cass. n.24767/2018.
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