Secondo la Corte di Cassazione, il regolamento condominiale è efficace per i nuovi acquirenti anche se la trascrizione è successiva all’acquisto se i limiti posti dal regolamento sono comunque a conoscenza dei condomini entranti.
A sostenerlo è la Cassazione, II Sez. Civ., sentenza n. 22072 del 28/10/2015, in applicazione del principio per cui la conoscenza effettiva vale quale legale.
Nella fattispecie si controverteva sulla efficacia del regolamento di condominio nei confronti degli acquirenti di una unità immobiliare intervenuta prima della trascrizione del regolamento stesso, che escludeva il cortile interno del fabbricato dal novero dei beni comuni e in godimento esclusivo ad alcuni condomini.
La Corte di Cassazione ha confermato la piena validità del regolamento nel caso in esame poichè gli effetti della trascrizione erano comunque superati dalla conoscenza diretta ed effettiva dei limiti: infatti la limitazione di utilizzo del cortile era pienamente a conoscenza dei nuovi acquirenti in quanto tale circostanza risultava dal preliminare di vendita dell’appartamento.
(3 m.ti w-l)
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