L’Agenzia delle entrate ha reso disponibile il vademecum sulle agevolazioni fiscali in caso di ristrutturazione edilizia, con l’aggiornamento di tutte le novità.
Tra le tante novità, l’Agenzia detta le regole per la cessione del credito relativo alla detrazione del 75 o dell’85%, a seconda dei risultati conseguiti in termini di riduzione del rischio sismico, delle spese sostenute per interventi relativi all’adozione di misure antisismiche e all’esecuzione di opere per la messa in sicurezza statica effettuate sulle parti comuni di edifici.
Le ultime novità sull’acquisto mobili e grandi elettrodomestici, calcolo e tetto massimo.
Regolamentazione delle unioni civile e della convivente, con possibilità di fruire delle agevolazioni fiscali, secondo la risoluzione 64/2016.
Le spese da poter detrarre vanno a partire dal 1° gennaio 2016.
Leggi la guida.
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TEAMACAI
Gentilissimo Staff ACAI,
nel 2017, nel condominio che amministro, sono stati realizzati lavori straordinari di ammodernamento dell’impianto ascensore.
Sempre nel 2017 ho pagato le relative 4 rate del lavoro effettuato tramite bonifico con gli appositi moduli per detrazioni fiscali.
In questi giorni stavo preparando la dichiarazione che redige l’amministratore, che attesta quanto il singolo condomino ha pagato per ciò che spettava a lui. Tale dichiarazione ogni condomino poi, la consegna al proprio commercialista, che la inserisce nella dichiarazione dei redditi per poter beneficiare delle detrazioni previste per legge.
FIN QUI’ NULLA DI NUOVO.
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Il problema è nato quando, per vedere se avevo compilato questa dichiarazione in modo corretto, l’ho fatta visionare ad un commercialista il quale mi ha detto: “si sta bene, ma adesso non basta più la sola dichiarazione dell’amministratore, entro il 9 marzo 2018 avresti dovuto inviare telematicamente all’agenzia delle entrate la dichiarazione…”
Questo commercilista altro non ha saputo dirmi.
Gentilmente chiedo a Voi:
1) DI COSA SI TRATTA ?
2) COSA DEVO FARE PER METTERMI IN REGOLA CONSIDERANDO CHE OGGI CHE VI SCRIVO E’ 30/03/2018?
3) DEVO PAGARE UNA SANZIONE? E SE SI A QUANTO AMMONTA?
Saluto e Ringrazio per l’attenzione concessami.
Stimato Associato,
dall’anno scorso è in vigore una nuova disciplina fiscale che prevede una comunicazione telematica dei dati relativi allo sgravio fiscale, entro il termini indicato dal tuo commercialista.
Ne abbiamo parlato in questo ns. articolo.
Ci sono delle sanzioni (che puoi verificare in quest’altro articolo), che però riteniamo teoriche nella misura in cui dalla tua omissione non derivi alcun pregiudizio per lo Stato.
Poiché la comunicazione di cui è parola è strumentale alla redazione dal parte dell’AdE della dichiarazione dei redditi cd. precompilata, ti suggeriamo di dare ai condomini la solita comunicazione cartacea quanto prima, e poi avvisarli che devono modificare manualmente la dichiarazione precompilata nel momento in cui è resa disponibile dall’AdE (da metà aprile in poi).
Spessissimo, infatti, tali precompilate sono inesatte, per cui bisogna giocoforza modificarle.
In tal caso, i tuoi condomini dovranno loro modificare personalmente la precompilata nella parte relativa alla loro detrazione.
Nel frattempo, ti consigliamo comunque di fare la comunicazione telematica prevista dalla legge, anche se tardiva.
Migliori Saluti
TEAMACAI
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Risposta chiarissima e utilissima alla risoluzione del problema.
Ringrazio il team ACAI per la gentilissima attenzione.
Salve a tutti,
alcune domande per quanto attiene alle detrazioni fiscali.
1. Il rifacimento parziale del tetto, circa 50 mq, tramite uso di guaina impermeabilizzante, è ammissibile alla detrazione del 50%?
2. l’installazione di un cancello (inferriata) al 5° piano per evitare l’accesso al tetto di persone estranee, pensato per implementare la sicurezza delle unità abitative dell’ultimo piano, è ammissibile?
3. Le video ispezione delle condotte fognarie, prima e durante un lavoro di sostituzione parziale delle condotte in quanto deteriorate, sono ammissibili?
4.L’articolo di legge da inserire nel bonifico parlante per le detrazioni, è “Bonifico relativo a lavori edilizi per la detrazione prevista art. 16 bis del DPR 917/1986” oppure è cambiato?
5. La percentuale è del 50% in 10 anni?
6. Se i pagamenti, delle quote, sono effettuate da un parente di un condomino deceduto nel 2020, a chi dovrò indicare come beneficiario? Preciso, che il parente non effettuerà, in quest’anno la successione.
Grazie.
Bruno
Stimato Associato,
1. si
2. no (per sicurezza antincendio)
3. si
4. si. anche se non cambia nulla; l’importante è usare il modello appositamente predisposto (di regola sono già tutti pronti; bisogna solo compilarli)
5. si
6. il parente, anche se non effettuando la successione perderà il primo anno di detrazione.
saluti
avv. Danilo Corona
Ciao,
1. Per quanto attiene ai lavori di sostituzione della condotta fognaria (un tratto di circa 7 metri), in cui è stato sostituito il tubo deteriorato occorre la scia o qualche altro modello con il fine successivo nella richiesta delle detrazioni fiscali?
2. Se un acconto di una fattura è stato effettuato senza il bonifico “parlante” ma tramite normale bonifico, è possibile una soluzione alternativa?
grazie
Stimato Associato,
1. non occorre nulla, soprattutto se si tratta di non grandi importi, per cui alla fine costerebbe più la pratica che il resto; per grandi interventi è comunque sempre consigliabile fare una comunicazione all’UTC
2. si, ne abbiamo già parlato QUI.
migliori saluti
avv. Danilo Corona
Ciao,
ulteriore domanda relativa alle detrazioni fiscali.
Lavori eseguiti nel 2020. Fatture ricevute nel 2020 e pagate per intero.
1. Un paio di condomini, hanno saldato il loro debito nel mese di Gennaio 2021. Potranno utilizzare le detrazioni nel 730 di quest’anno?
2. Un condomino non ha saldato e non saldato il suo debito. Ma avendo pagato comunque il fornitore, potrà usufruire della detrazione quest’anno?.
Bruno
Gentile associato,
1. si; se vai da un commercialista saprà come fare;
2. se ho ben inteso (il condominio ha pagato tutto anche se un condòmino non ha versato), la risposta è no. In verità non andava neppure saldato per intero il fornitore; il fatto che si siano utilizzati altri fondi di terzi non gli dà diritto alla detrazione.
Migliori Saluti
avv. Danilo Corona