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grazie per il commento
Spett.le Associazione,
Il condominio che ho preso da poco porta il bilancio da Marzo a Febbraio.
Posso chiudere l’anno il 31 Dicembre e aprirne uno nuovo con inizio 1 Gennaio?
grazie
Egr. Utente,
sarebbe preliminarmente opportuno conoscere cosa dice al riguardo il regolamento di condominio.
In assenza di disposizioni regolamentari al riguardo, riteniamo che la chiusura contabile al 31 dicembre sia senz’altro più che opportuna, in quanto facilita e non di poco le attività e gli adempimenti fiscali, agevolando il lavoro dell’amm.re.
Fermo restando la durata dell’incarico dell’amm.re, ovviamente, nel senso di cui all’articolo in commento.
Distinti Saluti
teamACAI
Spett.le Associazione
In relazione alla durata in carica dell’amministratore, scaduti i due anni è possibile proporre in assemblea il rinnovo per un solo anno?
Grazie et saluti
Egr. Utente,
in teoria si, ma poi entro quanto tempo dalla scadenza dell’anno l’amm.re deve presentare il rendiconto ?
l’art. 1129 c.c. è dichiarato inderogabile dall’art. 1138 c.c., ma la norma stessa prevede una diversa volontà dell’assemblea di ridurre il termine del rinnovo, pertanto si dovrà non solo prevedere la durata annuale dell’incarico, ma anche imporre all’amm.re di presentare il conto entro 30/60 giorni di tempo dalla scadenza dell’anno, di fatto facendo durare la sua amministrazione 13/14 mesi.
saluti
TEAMACAI
L’amministratore di un condominio ha convocato l’assemblea non menzionando all’odg la nomina amministratore(tacito rinnovo).In questo caso i condomini potrebbero non approvare il rendiconto e chiedere una nuova assemblea con l’aggiunta della nomina?
Carissime associate,
premesso che i condomini sono perfettamente liberi di fare quello che vogliono, dobbiamo aggiungere che le due cose (approvazizone rendiconto e nomina amministratore) potrebbero anche andare separate, e quindi approvare o meno l’amm.re e confermare o meno l’amm.re in carica. Sostanzialmente dipende da come è redatto il rendiconto, perché se ci sono delle manchevolezze (e normalmente ci sono) è giusto rinviare l’approvazione ad altra assemblea allargando l’OdG.
Saluti
TEAMACAI
Quindi potrebbero comunque approvare il rendiconto e richiede un nuova assemblea per nomina nuovo amministratore.Giusto?
Stimate associate,
si.
saluti
TEAMACAI
Nel mio condominio l’amministratore è in carica da 2 anni e 3 mesi…..pur sollecitato “verbalmente” non ha indetto assemblea per approvazione del rendiconto e nomina nuovo amministratore…Vogliamo quindi fare richiesta di convocazione ufficialmente ai sensi dell’art. 66 dis.att.c.c. L’amministratore non ha diritto al compenso per i mesi successivi al termine dei 2 anni in virtù dell art.1129 c.c. è corretto?
Inoltre gli altri condomini sapendo che frequento un vostro corso vorrebbero affidarmi l’amministrazione. ..posto che potrei accettarla a fronte di un rimborso spese in quanto condomino…per farlo in maniera professionale potrei accettarla riservandomi di presentare il titolo alla fine del corso?
Grazie
Stimatissima Associata,
la questione della doverosità o meno del compenso dell’amm.re successivo alla scadenza del secondo anno è una di quelle su cui ancora esiste un forte contrasto in dottrina, e non esistono precedenti giurisprudenziali specifici sulla materia; esistono tuttavia già delle sentenze di merito che, indirettamente, paiono andare nella direzione da Lei indicata. La questione nel suo caso pare -peraltro- comunque facilmente risolvibile, se si pensa al grave inadempimento compiuto dall’amm.re in carica quale traspare da quanto da Lei riferito, per cui andrebbe revocato per giusta causa in relazione all’inadempimento già maturato, ed al fatto che sicuramente l’amm.re in carica non dovrebbe avere comunicato -come per legge- al momento dell’ipotetico suo rinnovo il compenso dovutogli, rendendo nullo -di fatto- tale suo rinnovo.
Quanto alla possibilità di accettare l’incarico come amministratore, visti i benefici derivanti dall’essere un amm.re interno, noi consiglieremmo di rimanere nell’ambito dell’amministrazione interna, che in nulla differisce da quella esterna se non nel diverso trattamento a fini fiscali, di gran lunga più favorevole per l’amm.re interno. Per maggiori ragguagli può chiedere maggiori delucidazioni al riguardo al suo referente territoriale ovvero ad un suo commercialista di fiducia.
Migliori Saluti
TEAMACAI
Molte grazie per la chiarezza e la celerità della risposta..ennesima conferma della Vostra disponibilità e competenza
Cordiali saluti
Buonasera,avrei bisogno di un’informazione.È possibile revocare l’amministratore due mesi dopo avergli rinnovato l’incarico,tramite un’autoconvocazione?
Stimata associata,
è sempre possibile revocare in ogni momento l’amm.re; bisogna solo verificare se è per giusta causa o meno, perché nel secondo caso sarebbe teoricamente possibile per l’amm.re revocato pretendere il risarcimento del danno, anche se la questione oggi è abbastanza in dubbio per via della non felice formulazione dell’art. 1129 c.c..
saluti
TEAMACAI
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