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Ma nel caso in cui un amministratore volesse dimettersi è necessaria una determinata maggioranza o può comunicarlo semplicemente in assemblea indipendentemente dal numero dei presenti?
Stimate associate,
le ccdd. dimissioni costituiscono la comunicazione della volontà unilaterale di sciogliere il contratto.
Ciò può costituire inadempimento.
Per le dimissioni la maggioranza dell’assemblea serve solo ad accettarle e quindi a mandare eventualmente esente l’amm.re da risarcimenti danni vari
saluti
TEAMACAI
Come funziona con l’obbligo di comunicare il compenso se non si inserisce nell’odg conferma o nomina amministratore?
Ed inoltre se non dovesse essere approvato il bilancio l’amministratore non dovrebbe considerarsi “sfiduciato “….a che titolo si potrebbe presumere che i condomini vogliono che prosegua il suo mandato per un altro anno?
Stimata utente,
infatti il rinnovo è solo presunto; perché possa presumersi è però necessario il concorso di tanti fattori, che tutti insieme concorrono a poter ritenere soddisfatta la presunzione di rinnovo: 1) occorre senz’altro che non ci siano particolari problemi sulla approvazione del rendiconto; 2) occorre che venga approvato il preventivo della gestione (per non farti continuare nella gestione basta non approvarti il preventivo gestionale); 3) che non si manifesti in assemblea una volontà contraria dei condomini alla tua permanenza (per esempio, con istanza ex art. 66 d.a.c.c. fatta a verbale per la nomina di altro amministratore); 4) i condomini, del resto, possono sempre revocarti, in assemblea come in giudizio, per cui la loro acquiescenza concorre a ritenere esistente la presunzione.
Ed è proprio perché la nomina è presunta che è necessario fare la nuova comunicazione dei compensi. Ove la nomina dovesse essere sempre espressa non sarebbe necessario ricomunicare i compensi perché essi sarebbero ricompresi nella nomina espressa.
Saluti
TEAMACAI
Grazie così è molto più chiaro, da una prima lettura mi era sembrato una sorta di automatismo…
quali sono le maggioranze per la conferma dell’amministratore in seconda convocazione? per avere la conferma deve comunque essere approvata con i 501 millesimi o basta la maggioranza degli intervenuti?
Egr. associato,
bisogna distinguere, perché oggi il rinnovo è automatico per legge, per cui la riconferma è nella legge stessa, ed è inutile qualunque delibera al riguardo.
Nella ipotesi in cui sia stato messo all’ODG l’argomento, l’importante è che non si voti contro la riconferma ovvero non venga nominato un altro.
Perché in tal caso viene meno il meccanismo del rinnovo.
Pertanto, qualunque sia il quorum della riconferma, questa è comunque assorbita dal rinnovo automatico ex lege.
Migliori Saluti
avv. Danilo Corona